Il 5,3% della popolazione italiana è affetta da diabete e da una recente stima, è stato calcolato che circa un quarto soffre anche di retinopatia diabetica. Questo problema può essere curato, ma deve essere diagnosticato e trattato tempestivamente; se la patologia degenera si rischia il distacco della retina e conseguente cecità.
COS’E’ LA RETINOPATIA DIABETICA?
La retinopatia diabetica è una forma molto diffusa di retinopatia che, come abbiamo detto, colpisce soggetti diabetici, determinando alterazioni della parete dei vasi sanguigni retinici (i vasi retinici si rompono o creano piccole e numerose emorragie) con conseguenti danni irreversibili. Particolarmente grave è l’edema che colpisce la macula, la parte centrale e più importante della retina: l’edema maculare diabetico.
QUALI SONO I SINTOMI?
I sintomi più comuni sono disturbi visivi come: calo della vista, comparsa di macchie scure o aloni, visione distorta o offuscata fino alla compromissione totale della funzione visiva. All’insorgere anche di uno solo di questi sintomi, consigliamo di rivolgersi ad uno specialista che con brevi e accurati esami, potrà diagnosticare una retinopatia.
GLI ESAMI PER SCOPRIRE LA RETINOPATIA
Le alterazioni della retina si possono rilevare attraverso l’esame del fondo dell’occhio. Se si riscontrano delle lesioni dei vasi retinici, è possibile che verranno richiesti altri esami di approfondimento: l’OCT (tomografia a coerenza ottica) con la quale si può controllare la macula dell’occhio attraverso un fascio di luce; oppure fluorangiografia che, attraverso un’iniezione di colorante, permette di esaminare il microcircolo sanguigno della retina e valutare se ci sono aree di mancata ossigenazione, emorragie od edema maculare.
LE TERAPIE
Per molti anni l’unica terapia accredita nella cura delle retinopatie diabetiche è stata il laser. Ad oggi esistono molti farmaci cortisonici o anti-VEGF (farmaci in grado di bloccare la crescita dei nuovi vasi sanguigni).
Come abbiamo detto precedentemente, la cosa più importante per poter curare la retinopatia diabetica e non incorrere nelle conseguenze più gravi, è ricevere una diagnosi tempestiva della malattia ed avere degli accorgimenti quotidiani per evitare il degenerare della malattia. Condurre uno stile di vita sano, limitare alimenti e bevande contenenti zucchero, fare attività fisica moderata, controllare i livelli di glicemia quotidianamente.
Oftalmologia Candia esegue gli esami utili a diagnosticare velocemente la retinopatia, permettendo, così, di trattarla evitando degenerazioni.
RETINOPATIA DIABETICA: diagnosi e terapie
Il 5,3% della popolazione italiana è affetta da diabete e da una recente stima, è stato calcolato che circa un quarto soffre anche di retinopatia diabetica. Questo problema può essere curato, ma deve essere diagnosticato e trattato tempestivamente; se la patologia degenera si rischia il distacco della retina e conseguente cecità.
COS’E’ LA RETINOPATIA DIABETICA?
La retinopatia diabetica è una forma molto diffusa di retinopatia che, come abbiamo detto, colpisce soggetti diabetici, determinando alterazioni della parete dei vasi sanguigni retinici (i vasi retinici si rompono o creano piccole e numerose emorragie) con conseguenti danni irreversibili. Particolarmente grave è l’edema che colpisce la macula, la parte centrale e più importante della retina: l’edema maculare diabetico.
QUALI SONO I SINTOMI?
I sintomi più comuni sono disturbi visivi come: calo della vista, comparsa di macchie scure o aloni, visione distorta o offuscata fino alla compromissione totale della funzione visiva. All’insorgere anche di uno solo di questi sintomi, consigliamo di rivolgersi ad uno specialista che con brevi e accurati esami, potrà diagnosticare una retinopatia.
GLI ESAMI PER SCOPRIRE LA RETINOPATIA
Le alterazioni della retina si possono rilevare attraverso l’esame del fondo dell’occhio. Se si riscontrano delle lesioni dei vasi retinici, è possibile che verranno richiesti altri esami di approfondimento: l’OCT (tomografia a coerenza ottica) con la quale si può controllare la macula dell’occhio attraverso un fascio di luce; oppure fluorangiografia che, attraverso un’iniezione di colorante, permette di esaminare il microcircolo sanguigno della retina e valutare se ci sono aree di mancata ossigenazione, emorragie od edema maculare.
LE TERAPIE
Per molti anni l’unica terapia accredita nella cura delle retinopatie diabetiche è stata il laser. Ad oggi esistono molti farmaci cortisonici o anti-VEGF (farmaci in grado di bloccare la crescita dei nuovi vasi sanguigni).
Come abbiamo detto precedentemente, la cosa più importante per poter curare la retinopatia diabetica e non incorrere nelle conseguenze più gravi, è ricevere una diagnosi tempestiva della malattia ed avere degli accorgimenti quotidiani per evitare il degenerare della malattia. Condurre uno stile di vita sano, limitare alimenti e bevande contenenti zucchero, fare attività fisica moderata, controllare i livelli di glicemia quotidianamente.
Oftalmologia Candia esegue gli esami utili a diagnosticare velocemente la retinopatia, permettendo, così, di trattarla evitando degenerazioni.