Vi è una condizione riscontrata negli astronauti descritta come SANS spaceflight-associated neuro-ocular syndrome , si manifesta come un edema del nervo ottico associato spesso ad appiattimento del bulbo oculare, pieghe retiniche coroideali, ipermetropia ed essudati retinici.
La causa non è ancora chiara si è pensato ad un aumento della pressione endocranica, ma mancano altri elementi per confermare questa ipotesi come i sintomi associati (mal di testa, diplopia e tinnitus) né ci sono evidenze di risonanza magnetica e misurazioni della pressione.
L’ipotesi ora più plausibile è la mancanza di pressione idrostatica da mancanza di gravità pertanto la pressione arteriosa intraoculare è più alta con filtrazione aumentata soprattutto per le minuscole arterie preliminari nella testa del nervo ottico.
Tutto questo ha solo una curiosità scientifica, ma aiuta a capire certe situazioni cliniche molto più terrene..
Il Nervo Ottico e i Voli nello Spazio
Vi è una condizione riscontrata negli astronauti descritta come SANS spaceflight-associated neuro-ocular syndrome , si manifesta come un edema del nervo ottico associato spesso ad appiattimento del bulbo oculare, pieghe retiniche coroideali, ipermetropia ed essudati retinici.
La causa non è ancora chiara si è pensato ad un aumento della pressione endocranica, ma mancano altri elementi per confermare questa ipotesi come i sintomi associati (mal di testa, diplopia e tinnitus) né ci sono evidenze di risonanza magnetica e misurazioni della pressione.
L’ipotesi ora più plausibile è la mancanza di pressione idrostatica da mancanza di gravità pertanto la pressione arteriosa intraoculare è più alta con filtrazione aumentata soprattutto per le minuscole arterie preliminari nella testa del nervo ottico.
Tutto questo ha solo una curiosità scientifica, ma aiuta a capire certe situazioni cliniche molto più terrene..