MIOPIA
Le odierne tecniche di correzione della miopiagarantiscono una precisone elevata con risultati postoperatori molto soddisfacenti.I migliori risultati si ottengono se si osservano scrupolose valutazioni preoperatorie e si adottano le strumentazioni più sofisticate e moderne.
Alcune valutazioni generali possono essere effettuate autonomamente tuttavia è durante la visita preoperatoria che potremo sapere se sei idoneo all’intervento di correzione tramite laser.
Durante la visita oltre agli accertamenti di routine sarai sottoposto a:
- Una Topografia Corneale
- Misurazione dello spessore corneale (Pachimetria)
- Esame del Fondo Oculare
Al termine di questi accertamenti ti sarà spiegato che esistono due tipi d’intervento e due tipi di Laser per la correzione della Miopia e degli altri difetti di vista.
Sono 2 i tipi d’Intervento ad oggi:
PRK (PhotoRefractive Keratectomy)
Lasik (Laser assisted in situ keratomileusis)
LE TECNICHE DI INTERVENTO DELLA NOSTRA STRUTTURA.
ASTIGMATISMO
L’astigmatismo è un difetto di vista molto diffuso che dipende dalla forma della cornea che anzicchè essere perfettamente sferica ha una conformazione ovale.
L’astigmatismo è quasi sempre associato ad alti difetti vista come miopia ed ipermetropia.
Le tecniche di correzione dell’astigmatismo sono sostanzialmente uguali alle tecniche in uso per la miopia:
PRK astigmatica (astigmatismo di lieve entità)
Lasik astigmatica (astigmatismo medio e forte)
Tutte le tecniche laser, forniscono risultati molto buoni e con grande soddisfazione da parte dei pazienti.
IPERMETROPIA
Se le dimensioni dell’occhio,al termine dello sviluppo, risultano più corte della norma, si è affetti da ipermetropia.
La visione degli oggetti lontani non è molto disturbata nelle ipermetropie lievi e medie, mentre la visione degli oggetti vicini è particolarmente difficoltosa e può creare disturbi da affaticamento alla lettura. Al contrario della miopia le immagini vengono messe a fuoco dal cristallino oltre la retina e la possibilità di rimetterle a fuoco, dipende da uno sforzo continuo, involontario e faticoso per l’ipermetrope.
L’ipermetropia lieve viene compensata nei giovani con uno sforzo visivo ben tollerato; quella media o elevata richiede l’uso permanente di occhiali o lenti a contatto. Oltre i 40 anni, si perdono le possibiltà di compenso e l’ipermetrope vede sempre peggio gli oggetti vicini, anche peril sopraggiungere della presbiopia. Possono comparire difficoltà alla visione dei testi del cellulare, mal di testa e rapido affaticamento alla lettura e al computer, arrossamento degli occhi, stanchezza alla guida dell’auto.
Trattamenti Laser:
PRK e Lasik sono le procedure indicate tuttavia per esperienza pluriennale negli ipermetropi la Lasik con laser a femtosecondi è la metodica di scelta con risultati eccellenti anche per ipermetropie medie e medio-alte.
PRESBIOPIA
La presbiopia è la difficoltà a vedere bene da vicino dopo i 40-45 anni.
Per chi ha un’avversione nei confronti delle lenti da presbite (considerate un segno sgradevole del passare degli anni) o per chi non sopporta il continuo indossare e togliere di occhiali, sono state proposte numerose metodiche sia laser che con inserti intracorneali.
Le tecniche sono le seguenti:
- Lasik presbiopica
- Intracor
- Lenti intracorneali
- Monovisione
Secondo un’impostazione del tutto personale, le metodiche per la correzione della presbiopia, per quanto sicure e non dannose per l’occhio, non sono tuttavia pienamente soddisfacenti e convincenti come invece accade per le metodiche utilizzate nella correzione degli altri difetti di vista.
Pertanto la correzione di questo difetto può ugualmente essere effettuata comunque solo dopo un attento colloquio con il paziente presentando realisticamente i vantaggi e svantaggi di ciascun trattamento.